Lo Zenzero: una radice dalle mille proprietà…magiche!!

Lo Zenzero è una radice che conosciamo e apprezziamo soprattutto per le sue proprietà e l’inconfondibile gusto. Questa spezia, però, è legata anche ad una serie di credenze e nell’antichità gli venivano attribuite diverse proprietà magiche e benefiche a 360gradi.. scopriamole insieme!

Nell’antichità lo zenzero veniva usato principalmente come conservante alimentare: aggiunta ai cibi ne impediva, o meglio rallentava, il deterioramento. Questa è una delle ragioni più importanti per cui lo zenzero era considerato magico!
Oggi diremmo che questa proprietà è dovuta ai principi attivi antimicrobici caratteristici di questa spezia ma nell’antichità non vi erano ancora conoscenze precise di tipo scientifico e molte di queste cose venivano attribuite alla sfera magica..

La radice è una delle prime spezie esportate dall’Asia e si ritiene che sia stato Alessandro Magno a introdurla in Occidente. Lo zenzero arrivò in Europa attraverso l’antica Grecia durante la cosiddetta “Spice Trade Age” ovvero l’epoca in cui era fiorente il commercio delle spezie.
Lo zenzero fu ampiamente utilizzato dagli antichi Greci e anche dai Romani ed è stato apprezzato da personaggi noti e grandi studiosi dei secoli passati: Confucio lo riteneva in grado di eliminare le impurità e schiarire la mente, il medico Dioscoride lo consigliava per scaldare lo stomaco e calmarlo in caso di disturbi mentre Pitagora lo riteneva addirittura capace di curare il morso dei serpenti al pari di un moderno antidoto. Da sempre, visto il suo sapore piccantino, è stato associato poi alla potenza sessuale e considerato dunque un rimedio naturale afrodisiaco.

Nel Medioevo in Europa era una spezia molto ricercata, tra le più apprezzate in cucina e costosissima (sembra che durante il 13° secolo e il 14° secolo si poteva comprare una pecora pagando con un chilo di zenzero!). Era noto con il nome di “gengevo” ed era secondo in quanto a fama solo al pepe (Piper nigrum).

Il nome Zingiber deriva dall’indiano Zingibil o secondo altre fonti dall’Arabo Zind-schabil, che significa “radice”

In Medicina Cinese, al pari di altre tradizioni millenarie, lo consideriamo un ottimo alimento tonificante e riscaldante, adatto per risolvere le stasi di cibo (eccessive abbuffate o disordini alimentari con nausea) e per aiutare la milza-stomaco nel suo naturale processo di trasformazione del Qi derivante del cibo. Oltre a questo, però, è adatto in tutti i casi in cui vi sia eccessivo freddo o stasi a livello di meridiani o di organi-visceri, proprio per la sua capacità di portare calore e attivare i processi, le reazioni.

Da usare con attenzione a parsimonia in caso di segni di calore o fuoco (Per maggiori info sulla medicina Cinese, scopri di cosa mi occupo nella sezione dedicata!)

Zenzero, le proprietà magiche e le leggende..

La radice di zenzero era considerata sacra e veniva usata dagli antichi sacerdoti e sacerdotesse per invocare il potere del fuoco. Il fumo della radice bruciata si adoperava anche per consacrare strumenti rituali, caricare amuleti e rompere gli incantesimi malvagi.
Questa spezia fungeva da catalizzatore un po’ come la cannella con lo scopo di “accelerare le cose”. Si riteneva fosse in grado di evocare i poteri di Marte e del Sole e anche le streghe utilizzavano spesso lo zenzero nei loro incantesimi e rituali magici.

La radice veniva usata in diverse maniere ma il sistema più comune era quello di prendere una piccola parte fresca o cristallizzata di radice di zenzero e metterla in bocca. A quel punto si meditava su un desiderio (di amore, protezione, richiesta di poteri magici, curativo, ecc.) e si iniziava a masticare. La persona doveva poi lasciare che i poteri magici di questa radice riempissero il corpo e l’aura (quell’invisibile campo di radiazione luminosa che circonderebbe tutti gli esseri viventi) continuando a visualizzare il desiderio. Infine la radice andava sputata via.
Se poi si riusciva a trovare una radice di zenzero dalla forma somigliante a quella di un essere umano la sua potenza era ancora maggiore.

Lo zenzero era ampiamente utilizzato per:

  • Favorire la prosperità
  • Risvegliare la propria energia vitale e magica: per questo si mangiava cibo preparato con zenzero
  • Tenere lontane le malattie: a questo scopo si masticava una radice pulita e poi si sputava sulla zona del corpo malata per cacciarla via
  • Riaccendere la passione in una relazione: per questo motivo si preparavano vini o pozioni magiche, nota ad esempio quella composta da zenzero, cannella, chiodi di garofano, pangrattato e acqua di rose
  • Attirare soldi: si spargeva radice di zenzero nella borsa, nelle tasche oppure si piantava
  • Non sentire la fatica
  • Calmare un temporale e invocare la pace: si lanciava una radice di zenzero in mare

Lo zenzero veniva utilizzato anche nella realizzazione di amuleti o inserito all’interno delle bustine di medicinali per promuovere una buona salute e favorire la protezione del malato.
Gli aromi dello zenzero servivano poi a realizzare profumi speziati e freschi, utilizzati per riti magici in cui si evocavano le forze dell’aldilà. Va benissimo in tal senso anche l’Olio essenziale di Zenzero, purché sia di ottima qualità e provenienza (Per maggiori info sul mondo degli Oli essenziali, scopri la mia sezione dedicata ).

Anche in alcune zone dell’Africa lo zenzero era considerato magico. Si credeva che mangiarne molto evitasse punte di insetti e zanzare (particolarmente pericolose in quei luoghi) mentre la radice essiccata e l’olio essenziale erano in grado di proteggere dagli spiriti maligni e dai brutti sogni se tenuta ogni notte sotto il cuscino. Lo zenzero in polvere cosparso nel cortile contribuiva invece a tenere lontani i guai dalla propria casa.

Dopo tutte queste info, concludo che lo zenzero non deve mai mancare nella nostra dispensa (sia fresco che sotto forma di Olio essenziale già pronto alluso)..

Un abbraccio di Luce,

Ely Fiordiloto