Tarda Estate: stagione della Milza (consigli per trattarla bene!)

Ebbene sia, siamo quasi a fine estate (stagione dominata dall’elemento Fuoco) e tra poche settimane avverrà il passaggio naturale ad un nuovo elemento, che presiede energeticamente a tutti i cambi di stagione: l’elemento Milza-pancreas (d’ora in poi Milza).

La Milza in medicina cinese appartiene all’Elemento Terra, “madre di tutte le cose” che “produce i diecimila esseri” (già da questa premessa capirete quanto sia centrale per la Dietetica cinese!)
Il suo colore corrispondente è il giallo, in tutte le sue tonalità, soprattutto nei toni che si associano alla Terra stessa, che rappresenta il Centro: è il punto di riferimento di ogni cosa.

La Terra è stabilità, equilibrio e “baricentro” della nostra energia. Punto di partenza per ogni trasformazione: per questo si associa dal punto di vista stagionale alla “stagione di mezzo”, di passaggio, sia dal punto di vista energetico che climatico.

Nella letteratura di Medicina cinese classica , la Milza assume la funzione di “Ministro delle trasformazioni”, pertanto rappresenta, in sostanza, l’Organo cardine del processo digestivo, nucleo della trasformazione e del trasporto delle essenze (Jing) che introduciamo con la nostra alimentazione e con il nostro stile di vita (che rappresenta il nutrimento spirituale ed emotivo).
Questo Organo è quindi il perno indispensabile per il sostegno dell’energia (Qi) e per il suo rinnovamento quotidiano.

Se la Milza è in deficit, si possono avere sintomi quali: cattiva digestione, riduzione o assenza di appetito, peristalsi difficile ed irregolare, pancia gonfia, flatulenza, diarrea. La manifestazione più grave, segno di un deficit più importante, sono i prolassi. Possono formarsi anche edemi e difficoltà respiratorie quali dispnea, asma e respiro corto (poiché la Milza non riesce a trasportare i liquidi nella loro sede ottimale).

Da un punto di vista psichico (Shen= l’aspetto mentale), la disarmonia di Milza si esprime generalmente con un senso di preoccupazione costante, pensiero ossessivo e rimuginio.

Quali cibi quindi sostengono la MILZA? Innanzitutto gli elementi al centro della Dietetica Cinese: i CEREALI (meglio se integrali ed in chicco, perché hanno più vitalità) cucinati a vapore oppure lessati e mangiati sempre tiepidi e mai troppo freddi, conditi in vari modi a seconda della direzione che vogliamo dare alla nostra energia.

Il sapore corrispondente all’organo Milza è in ogni caso il sapore DOLCE: ma inteso come il naturale aroma dei cereali in chicchi e della frutta matura, mai un dolce eccessivo (vedi zuccheri o Nutella!!) dato che potrebbe rivelarsi addirittura tossico per l’organo stesso e causare eccessiva umidità nei tessuti del corpo.

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